Nel sistema tecnico dei dispositivi professionali per la rilevazione della pelle, il modulo fotocamera non è semplicemente uno "strumento di acquisizione immagini", ma un componente fondamentale che determina direttamente l'accuratezza della rilevazione, le dimensioni dei dati e i limiti funzionali. In quanto dispositivo professionale focalizzato sulla rilevazione della pelle, Meitu Eve V presenta un modulo fotocamera i cui parametri hardware sono altamente allineati con le esigenze principali del prodotto, formando una stretta connessione tra "parametri che supportano le funzioni e funzioni che corrispondono agli scenari". Questo può essere analizzato in quattro aspetti specifici:
Innanzitutto, la combinazione di pixel elevati e sensore di alta qualità pone le basi per la cattura delle micro-caratteristiche della pelle. Una delle esigenze principali della rilevazione della pelle è quella di identificare accuratamente caratteristiche millimetriche o addirittura micrometriche come macchie, rughe sottili e pori, il che pone esigenze estremamente elevate sulla purezza dell'immagine e sulla risoluzione dei dettagli della fotocamera. Meitu Eve V adotta il sensore Sony come componente principale della sua fotocamera: i vantaggi del sensore Sony in termini di riproduzione dei colori, gamma dinamica e controllo del rumore possono efficacemente evitare "errori di giudizio delle caratteristiche" causati da una qualità dell'immagine hardware insufficiente (ad esempio, scambiare il rumore per macchie). Nel frattempo, il modulo è dotato di 5 fotocamere da 16 megapixel: una singola fotocamera ad alta risoluzione garantisce la nitidezza dei dettagli locali, mentre il layout multi-fotocamera consente una "copertura completa del viso senza punti ciechi". Che si tratti della distribuzione di olio su ampie aree sulle guance o delle minuscole rughe secche intorno agli occhi, tutto può essere presentato accuratamente attraverso immagini ad alta risoluzione, fornendo "dati grezzi ad alta definizione" per l'analisi algoritmica successiva.
In secondo luogo, il modulo di luce strutturata 3D personalizzato colma il divario dimensionale della rilevazione 2D tradizionale. La normale rilevazione della pelle si basa principalmente sull'analisi delle immagini 2D, che fatica a determinare con precisione le caratteristiche 3D come la rugosità tridimensionale della pelle e la profondità delle pieghe nasolabiali. Tuttavia, il modulo fotocamera di Meitu Eve V è appositamente integrato con 5 set di luce strutturata 3D personalizzata: a differenza delle soluzioni 3D generiche dei dispositivi di consumo, i parametri di questo modulo di luce strutturata hanno subito una "calibrazione speciale per gli scenari della pelle": la densità del motivo luminoso e l'angolo di proiezione dell'estremità di trasmissione sono ottimizzati per i contorni del viso e la fotocamera dell'estremità di ricezione è calibrata in modo sincrono con il motivo luminoso, consentendo la rapida costruzione di un modello 3D della pelle con precisione millimetrica. Ad esempio, quando si rileva la "dimensione dei pori", un'immagine 2D può mostrare solo la "dimensione planare" dei pori, mentre il modulo di luce strutturata 3D può acquisire le "informazioni sulla profondità" dei pori, distinguendo tra "pori superficiali" e "pori profondi e incavati" per rendere i risultati della rilevazione più coerenti con le reali condizioni della pelle.
In terzo luogo, l'ampia apertura e la tecnologia autofocus garantiscono la stabilità e la coerenza dello scenario di rilevazione. Meitu Eve V viene utilizzato principalmente in un "ambiente di rilevazione chiuso all'interno dello schermo di protezione dalla luce". Sebbene il sistema di illuminazione fornisca assistenza, l'assorbimento della luce e la precisione della messa a fuoco della fotocamera influenzano direttamente la stabilità dei dati: il modulo adotta un'ampia apertura f/1.8, che può catturare più luce nelle stesse condizioni di illuminazione e ridurre la sfocatura dell'immagine causata da una luce insufficiente. Allo stesso tempo, è dotato della tecnologia autofocus Focus Pixels e l'area di messa a fuoco è appositamente ottimizzata per le "aree chiave del viso" (come la zona T, intorno agli occhi e la mascella). Durante ogni rilevazione, può bloccare rapidamente la stessa posizione di riferimento, evitando "differenze nei dati di rilevazione dello stesso utente in sessioni diverse" causate da deviazioni di messa a fuoco manuale e garantendo la comparabilità dei risultati della rilevazione.
In quarto luogo, il design collaborativo di più fotocamere, combinato con il sistema di illuminazione, consente la "raccolta di dati multidimensionale". La rilevazione della pelle richiede l'ottenimento di informazioni multidimensionali come "texture superficiale, distribuzione dell'olio, metabolismo profondo e contorni tridimensionali", che non possono essere coperti da una singola fotocamera. Le 5 fotocamere di Meitu Eve V hanno chiare divisioni del lavoro: alcune fotocamere funzionano con luci bianche RGB per catturare lo "stato della pelle sotto la luce naturale", alcune funzionano con luci polarizzate verticali/orizzontali per analizzare "olio e texture superficiale", altre funzionano con lampade di Wood e luci ultraviolette per rilevare "informazioni profonde come porfirine e grassi", e la fotocamera a luce strutturata 3D si concentra sulla "costruzione del modello 3D". Questo modello di collaborazione multi-fotocamera utilizza essenzialmente la divisione del lavoro hardware del modulo per formare un effetto sinergico "1+1>2" con il sistema di illuminazione, consentendo al dispositivo di raccogliere dati sulla pelle multidimensionali in una volta sola e soddisfare il requisito di "completezza" della rilevazione professionale.
Dal design di Meitu Eve V, si può vedere che la connessione tra i prodotti professionali per la rilevazione della pelle e i moduli fotocamera è essenzialmente "le esigenze di rilevazione che definiscono i parametri del modulo in senso inverso": non persegue "l'accumulo di parametri", ma ogni indicatore hardware (pixel, sensore, apertura, luce strutturata) corrisponde a specifiche funzioni di rilevazione. In definitiva, attraverso la progettazione precisa del modulo, si raggiunge l'obiettivo principale di "convertire dall'acquisizione di immagini alla trasformazione efficace dei dati".